“Abbiamo chiesto agli organizzatori e agli artisti di adottare il massimo della tecnologia possibile per garantire la sostenibilità dell’evento”: così Marco Patuano si è espresso ai microfoni di Sky, presentando “Light is Life”, il Festival delle luci di A2A. Il Presidente della Life Company ha sottolineato l’impegno profuso nel rendere l’evento un tripudio di arte e tecnologie, con un occhio di riguardo al risparmio energetico.
Il Festival ha celebrato “Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023”. Le due città, grazie al lavoro di numerosi artisti, si sono trasformate di fatto in musei a cielo aperto con le luci che ne illuminano le zone più suggestive. Brescia, la città, che ha fatto da apripista con l’inaugurazione in Piazza della Loggia, ha ospitato opere presso il Capitolium, il Castello e i luoghi di maggior valore culturale. La stessa celebrazione coinvolgente, aperta a tutti e in grado di valorizzarne il patrimonio storico è stata replicata la settimana successiva a Bergamo, unendo in questo modo le due città e catturando anche l’attenzione di chi non frequenta abitualmente i luoghi d’arte.
“Abbiamo impiegato tutta energia green e grazie ad accorgimenti tecnici abbiamo ridotto al minimo i consumi dell’intero Festival”, ha spiegato il Presidente di A2A Marco Patuano, sottolineando come l’elettricità utilizzata per l’evento è pari a quanto consumato da cinque famiglie in un anno. Si tratta di un dispendio molto contenuto. La manifestazione ha anche un lato solidale: “Il Banco dell’Energia”, ha specificato il manager, “accoglie delle donazioni. A2A dona l’equivalente in denaro dell’energia consumata” e il ricavato sarà devoluto a sostegno delle famiglie bresciane e bergamasche in condizioni di povertà energetica.
Per visualizzare il video dell’intervista:
https://video.sky.it/news/cronaca/video/light-is-life-il-festival-delle-luci-di-a2a-812127