È intervenuto anche l’Amministratore Delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa nel corso dell’evento di OSA Community, la prima e più grande community di imprenditori italiana, in programma al Superstudio Maxi a Milano dall’8 al 9 novembre. Davanti a una platea di circa 2.000 imprenditori, l’AD di Banca Generali ha sottolineato il valore delle piccole e medie imprese per l’economia del Paese ribadendo l’impegno nel sostenerle garantendo ciò di cui più necessitano: consulenza e capitali.
L’imprenditore si rivolge a una banca private “per una logica di relazione di lungo periodo”: come ha evidenziato l’AD infatti “se il cliente imprenditore cresce, noi cresciamo insieme a lui”. È questa la vision di Banca Generali, che si pone come interlocutore di riferimento con l’obiettivo di avvicinare l’imprenditore alle migliori competenze sul mercato. “Siamo quindi collegati a tutte le cib, ai private equity, ai potenziali club deal: la vera bellezza dell’Italia è che un’azienda è diversa dall’altra. Qualcuno ha bisogno di trovarsi di fronte a un club deal, qualcuno a un private equity e qualcuno ha maturato la decisione di andare in Borsa. A seconda della tipologia dell’impresa e dell’imprenditore si deve creare un dialogo diverso”, ha spiegato Gian Maria Mossa ribadendo che “il network di relazioni, unito al rapporto di fiducia, ci dà la possibilità di gestire il patrimonio di queste persone e di queste aziende”.
Il manager ha sottolineato inoltre l’importanza di portare avanti “un dialogo concreto tra istituzioni e aziende” per allineare sempre più gli interessi dei risparmiatori a quelli del sistema economico del Paese. “Impegno e progettualità sono gli argomenti che dal palco di Osa puntano a una risonanza costruttiva per disegnare un nuovo domani”, ha rimarcato infine l’AD Gian Maria Mossa.