L’Assemblea degli Azionisti di EssilorLuxottica ha nominato lo scorso 21 maggio il nuovo Consiglio di Amministrazione della società, confermando la proposta del Presidente Leonardo del Vecchio. A capo della multinazionale arriva la riconferma di Francesco Milleri come Amministratore Delegato unico. A Paul du Saillant, con il quale il manager italiano ha condiviso finora le deleghe, andrà invece il ruolo di Vice. Il nuovo Amministratore Delegato, tra i principali fautori dell’operazione di fusione tra Essilor e Luxottica portata a termine nel 2018, ha commentato con soddisfazione la fiducia dimostrata dal Gruppo: “Sono felice di continuare a lavorare con Paul e di guidare EssilorLuxottica attraverso un nuovo capitolo della sua storia raggiungendo ulteriori traguardi e creando valore per tutti i nostri stakeholder”. Attualmente EssilorLuxottica capitalizza circa 61 miliardi di euro: sotto la guida di Francesco Milleri, la società è stata capace di reggere l’urto della crisi causata dalla pandemia, registrando nel 2020 un fatturato di 14,4 miliardi di euro e un utile netto di 85 milioni. Numeri cresciuti velocemente già nella prima parte del 2021: rispetto all’anno precedente, in questo primo trimestre ha infatti segnato un aumento dei ricavi consolidati (+7,3%), per un totale di 4.060 milioni. E il futuro appare ancora più roseo: nel messaggio agli Azionisti, Francesco Milleri ha infatti annunciato “sinergie cumulative per 300-350 milioni di euro entro la fine del 2021 e per 420-600 milioni entro la fine del 2023”. Per l’AD risultati possibili grazie al “modello di business” e alla piena integrazione tra le due realtà: oggi EssilorLuxottica ha finalmente tutte le carte in regola per “sovraperformare e trasformare il settore dell’eyewear e dell’eyecare”, e può puntare anche a “superare gli obiettivi previsti per il 2021”.
