Nel 2016 alcuni osservatori pronosticavano che la Brexit avrebbe dimostrato la fragilità della costruzione comunitaria. Oggi è evidente che queste previsioni erano sbagliate. Durante tutto il negoziato con Londra, l’Ue ha mostrato una sorprendente univocità di posizioni. Alla luce di questo, per i leader europei è forte la tentazione di raffigurare il giorno in cui il Regno Unito e l’Unione europea firmano ufficialmente il loro divorzio come un successo
Related Articles
L’intervista al CEO di Renault Group Luca de Meo: l’UE dovrebbe pensare a una strategia migliore
Troppe regole e poca strategia nel disegno europeo relativo allo sviluppo economico del Vecchio Continente. Potrebbe essere riassunto così il pensiero di Luca de Meo, CEO di Renault Group e Presidente dell’ACEA, l’Associazione Europea dei Costruttori di Auto. In una recente intervista, il manager tocca diversi temi d’attualità che interessano il settore delle automobili ed […]
Emissioni record per le imprese Ue
Volumi ai massimi storici sui bond investment grade e Esg. Le aziende hanno sfruttato lo stimolo Bce per aumentare le riserve di liquidità. Boom anche sui prestiti. Italia indietro rispetto agli altri Paesi. Volumi ai massimi storici sui bond investment grade e Esg. Le aziende hanno sfruttato lo stimolo Bce per aumentare le riserve di […]
Economia, in Ue nasce un nuovo business: la gestione dei migranti
Margini bassi, ma grandi volumi. Le imprese europee, compresi i fondi di private equity, ora guardano alla gestione dell’emergenza migranti. Ecco chi ci guadagna. L’analisi. Dall’inizio del 2014 oltre un milione di persone ha chiesto asilo in Unione europea. La sola Germania si aspetta di dover accogliere 800 mila persone quest’anno e i numeri non […]