“Per RFI è un momento importante perché si concretizza un primo passo per la realizzazione di un’opera strategica come il Terzo Valico”, così l’AD di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio, commenta l’inaugurazione del primo tratto di linea del Terzo Valico fra Tortona e Novi Ligure, costituente la parte finale (in direzione Nord) della futura linea AV/AC.
L’apertura al pubblico di questo primo tratto lungo 8,5 chilometri è avvenuta alla presenza del Viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi, dei Governatori regionali di Liguria e Piemonte Giovanni Toti e Alberto Cirio, del Commissario al Terzo Valico-nodo ferroviario di Genova Calogero Mauceri e, chiaramente, dell’Amministratore Delegato di RFI Gianpiero Strisciuglio, il quale ha sottolineato come l’inaugurazione del tratto in questione sia una dimostrazione tangibile dell’avanzamento delle opere che porteranno alla trasformazione del sistema infrastrutturale.
Tra quelle presenti nel piano di Rete Ferroviaria Italiana, il Terzo Valico rappresenta senz’altro un’opera strategica e “complessa, su cui però siamo fortemente impegnati con tutte le istituzioni, a partire dal Ministero, e su cui garantiamo il rispetto degli obiettivi temporali, che abbiamo anche consolidato con l’Europa e che porteranno nel 2026 a realizzare il collegamento tra il Nord Ovest e il centro dell’Europa”. Lo spiega l’AD Gianpiero Strisciuglio, il quale non ha potuto però fornire dettagli certi sui tempi relativi all’ultimazione dei lavori del corridoio europeo tra Tortona e la Svizzera. “E’ prima necessario effettuare tutte le progettazioni mancanti per avere un quadro definitivo di tempi e costi”.
Una volta finalizzato, il Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova consentirà di attraversare le province di Genova ed Alessandria, fino ad arrivare alla città di Milano, viaggiando ad una velocità massima di 250 chilometri orari.
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