Fratelli Pagani, azienda leader nella produzione di ingredienti e aromi attiva in oltre 40 Paesi, sta riorganizzando la propria struttura societaria. Come riportato in un comunicato, l’azionista Marco Cardazzi, tramite la società veicolo MM Holding, ha acquisito il 50% delle quote societarie, subentrando completamente nella partecipazione del fratello. In questo modo, Cardazzi diventa l’unico proprietario dell’azienda e delle società Pagani Food Italia, che includono Cerreto, Materland e La Collina Toscana. La società ha comunicato che il nuovo assetto prepara il terreno per un robusto processo di transizione generazionale, in cui Mattia Cardazzi, membro della quinta generazione della famiglia, giocherà un ruolo di supporto nell’attuale fase di espansione. Tra le iniziative in corso, vi è il trasferimento della sede produttiva da Milano a un nuovo stabilimento di 20.000 metri quadri a Lacchiarella, nel territorio milanese. Il progetto prevede anche la riqualificazione dell’area precedentemente occupata dalla Omar.
Fratelli Pagani, con oltre 110 anni di storia, è sinonimo di emozione e qualità del made in Italy, proponendo aromi e ingredienti esclusivi e naturalmente sani. L’azienda ha come obiettivo principale il rafforzamento della propria leadership nel mercato italiano, consolidando la sua lunga esperienza nel settore alimentare, con una forte spinta verso l’internazionalizzazione. Il connubio tra tradizione e innovazione è al centro della sua missione, che si concretizza in una costante attenzione alla vicinanza con i clienti e nell’offrire alle aziende soluzioni personalizzate e performanti, sempre in linea con le esigenze di un mercato in costante cambiamento. L’obiettivo è affermarsi come protagonista di rilievo nel mercato internazionale, puntando sull’innovazione tecnologica per sviluppare soluzioni all’avanguardia. Attraverso prodotti performanti, sostenibili e allineati con le tendenze emergenti, si intende promuovere la diversificazione rispettando uno stile di vita sano per i consumatori. L’aspirazione è quella di diventare trendsetter, pur mantenendo un legame solido con le radici della tradizione alimentare italiana.