il gruppo di Alessandro Benetton acquisisce Vacances
Doppia operazione sul suolo transalpino per 21 Centrale Partners, sigla internazionale del private equity controllata da Alessandro Benetton. Il gruppo ha ceduto “Nord Est”, insegna francese del packaging acquisita nel 2007, al fondo americano Oaktree Capital per un controvalore di 235 milioni di euro. Dopo aver sfrondato la società da asset non strategici ed aver focalizzato il gruppo su ciò che è meglio sa fare, cioè il confezionamento di contenitori per l’industria cosmetica, l’apporto degli investitori ha consentito in quattro anni di incrementare il giro d’affari del 25%, portandolo dunque a 325 milioni, con il raddoppio dei margini ed una significativa contrazione delle esposizioni. “Il supporto di 21 Centrale Partners – ha detto Edouard Silvy, presidente del gruppo Nord-Est – è stato strumentale a portare la compagnia al successivo livello di sviluppo e al contempo far crescere l’azienda come un player mondiale”. La seconda operazione, invece, è un’acquisizione. La società di Alessandro Benetton è entrata nel business di locazione di case mobili ad uso turistico comperando “Vacances Directes”, il secondo operatore francese in questo particolare segmento della ricettività extralberghiera. La spesa è stata di 75 milioni di euro. Nella doppia veste tour operator e operatore, Vacances directes ha costruito fin dal 1976 una solida reputazione come fornitore di pacchetti vacanza di alto profilo in case mobili di qualità situate in camping di elevato livello. L’azienda dispone di oltre 5.500 case mobili in 128 aree attrezzate dedicate situate in Francia, Italia e Spagna, ed ha chiuso il 2011 con un fatturato di oltre 30 milioni di euro. “Siamo partner di un management team di talento – è il commento di Alessandro Benetton – che condivide la stessa visione strategica di sviluppo. Ci sono dunque tutti gli ingredienti per rafforzare il posizionamento di Vacances Directes e creare sostanziale valore”. Benoit Fuchs, presidente della compagnia francese ha proseguito dicendo di essere “contento di poter sfruttare il network e le competenze di 21 Partners, che saranno strumentali per lo sviluppo commerciale, soprattutto a livello internazionale”.
FONTE: Corriere del Veneto
AUTORE: Gianni Favero