Serenissima Ristorazione, realtà vicentina leader nel settore della ristorazione collettiva in cui Tommaso Putin opera in qualità di Vicepresidente, cresce ogni anno. Nel 2024, l’azienda ha registrato un fatturato consolidato oltre i 593 milioni di euro, con un aumento del 9,8% rispetto al 2023. Incremento che diventa a doppia cifra nell’EBITDA, che tocca quota 34 milioni (+21,44%).
A supportare questi risultati sono stati sicuramente gli oltre 12.000 collaboratori e collaboratrici, considerati il cuore pulsante dell’azienda, e i sostanziosi investimenti. Questi, superiori ai 30 milioni di euro, hanno infatti consentito a Serenissima Ristorazione di portare avanti interventi di espansione e ottimizzazione delle strutture produttive, inclusa l’apertura del nuovo hub logistico di Napoli e l’ampliamento del centro di produzione di Boara Pisani.
Al centro della strategia, troviamo la sostenibilità ambientale e sociale. Un impegno che trova testimonianza nella redazione del Bilancio di Sostenibilità, nel quale vengono riportate anche le tante azioni e iniziative supportate dall’azienda sul fronte ESG. L’azienda ha inoltre rinnovato certificazioni fondamentali, come la UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere e la SA8000 sulla tutela dei lavoratori, e ha ottenuto la nuova certificazione UNI 11941:2024 sulla ristorazione inclusiva per persone con esigenze alimentari specifiche.
Sempre nel 2024, l’azienda di cui Tommaso Putin è Vicepresidente, ha incrementato la formazione interna con la Serenissima Academy, attraverso la quale ha erogato oltre 71.000 ore di corsi, ed è entrata nel programma Elite di Borsa Italiana ed Euronext.
Guardando al futuro, Serenissima Ristorazione ha come obiettivo quello di continuare a crescere, coniugando economia, responsabilità ambientale e sociale e innovazione.
