“L’azione contro la mafia è un’azione che si deve rinnovare ogni giorno, capace di leggere il presente, guardando le radici della storia e soprattutto con lo sguardo rivolto al futuro libero che si vuole costruire”. È il messaggio lanciato da Vincenzo Sanasi D’Arpe, Amministratore Delegato di Consap, in occasione della XXVIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie tenutasi a Milano lo scorso 21 marzo.
Una Giornata resa ancora più significativa dalla concomitanza del trentennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui persero la vita i giudici Falcone e Borsellino e le donne e gli uomini a loro vicini. Come segno concreto di vicinanza da parte dello Stato e delle Istituzioni, quest’anno il Comitato di solidarietà del Fondo di Rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti – gestito da Consap – ha deciso di dedicare una seduta alla sola concessione dei benefici economici ai familiari delle vittime di quelle stragi che, ricorda Vincenzo Sanasi D’Arpe, “si sono battute per la legalità e che con coraggio e continuo dolore chiedono giustizia”.
L’AD di Consap ha inoltre sottolineato l’importanza del Fondo di Rotazione che, solo nel 2022, ha erogato alle vittime oltre 48 milioni di euro. Dal 1999, anno della sua istituzione, “sono stati disposti circa 11 mila ordinativi di pagamento in favore delle vittime dei reati di tipo mafioso per un ammontare di € 743,7 milioni”.
Numeri che testimoniano l’impegno del Ministero e del Comitato di Solidarietà, ma che riflettono altresì l’estremo bisogno di una società più equa e giusta. Nel suo intervento, Vincenzo Sanasi D’Arpe ha inoltre illustrato il ruolo di Consap che, in qualità di gestore, si occupa della verifica delle delibere emesse dal Comitato e di provvedere all’accredito delle somme concesse alle vittime che ne hanno fatto richiesta.
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https://www.consap.it/giornata-della-memoria-e-dell-impegno-in-ricordo-delle-vittime-delle-mafie/