Il Prof. Avv. Carlo Malinconico ha partecipato a uno speciale sulla ripartenza organizzato da Le Fonti TV. L’intervento nell’ambito di un panel focalizzato su appalti e real estate, individuati come volani per la ripartenza del Paese.
A una prima domanda, nella quale gli si chiedeva se il cosiddetto “modello Genova” sia replicabile in Italia, Carlo Malinconico ha evidenziato che il volano degli investimenti pubblici risulta essenziale, in quanto soltanto lo Stato sarebbe capace di mettere a punto investimenti con un ritorno particolarmente prolungato nel tempo. Si tratterebbe dunque di un requisito fondamentale per la ripartenza, che dovrebbe essere affiancato dall’intervento dei privati. In merito al “modello Genova”, Malinconico ritiene che lo stesso, seppure non sempre replicabile, risponda a una richiesta di semplificazione, proveniente sempre più spesso da vari ambiti.
La semplificazione rappresenta dunque un tema chiave della ripartenza. A tale proposito, Carlo Malinconico ha messo in luce come, troppo spesso, le normative europee vengano recepite nel nostro Paese in una logica gravosa per le piccole e medie imprese nazionali, con ripercussioni negative nella concorrenza con gli altri Stati membri. Con la ricezione delle direttive europee in materia di appalti, per esempio, si è assistito nel nostro Paese, a quello che viene definito gold plating: il recepimento ha comportato l’introduzione di norme aggiuntive, nonostante non fossero in realtà state richieste dall’UE.
“Occorre una regolazione seria e non sovrabbondante per arrivare a uno sveltimento delle procedure, attraverso una maggiore elasticità“, ha dichiarato Carlo Malinconico.
Con particolare riferimento al fatto che l’Italia si caratterizza per la presenza predominante di piccole e medie imprese, Malinconico ha inoltre evidenziato che i bandi di gara andrebbero adattati a tale scenario, evitando in tal modo procedure slegate dal contesto. “Dobbiamo avere un sistema che tiene conto del nostro tessuto produttivo, per arrivare a un’offerta nelle gare delle piccole e medie imprese che sia sostenibile“, ha sostenuto Carlo Malinconico. “Non possiamo immaginare che le nostre regole, per quanto buone, rappresentino un limite nella concorrenza con altri Paesi“, ha aggiunto il Professore, che ha ricordato come le stesse direttive europee del 2014 vadano proprio in questa direzione, a favore di una maggiore semplificazione ed elasticità.
Nonostante la situazione di profonda crisi economica, Carlo Malinconico ha voluto lanciare un messaggio di speranza, evidenziando che, di fronte a un simile scenario, sarebbe estremamente importante ed auspicabile un cambio di rotta in direzione di una maggiore semplificazione, e ha concluso il suo intervento sostenendo che “faremmo bene uniformarci all’esigenza di competitività con gli altri Paesi europei“.
Il filmato dell’intervento del Prof. Carlo Malinconico è consultabile al seguente collegamento:
https://www.youtube.com/watch?v=B8mCP6CdcRU&feature=youtu.be