Baltico, Ucraina e Nord Africa sono alcune delle regioni in cui Ferrovie dello Stato Italiane, guidata dall’AD e DG Gianfranco Battisti, punta a esportare il proprio patrimonio di competenze ed esperienze per lo sviluppo dell’Alta Velocità.
L’annuncio sui nuovi progetti di FS Italiane è giunto recentemente e, relativamente all’area baltica, prevede per il Gruppo un’importante commessa per l’elettrificazione di 870 chilometri della nuova linea AV Rail Baltica, che unisce Estonia, Lettonia e Lituania al resto d’Europa. Aggiudicata attraverso Italferr e in consorzio con la tedesca Deutsche Bahn e la spagnola Idom, la commessa include un contratto della durata di sette anni, con un valore complessivo di quasi 30 milioni di euro. Il progetto costituisce il maggior piano di elettrificazione previsto in Europa ed è sviluppato nell’ambito di un piano di notevoli dimensioni finanziato in gran parte dall’Unione europea. FS Italiane, attraverso Italferr, avrà in carico le aree di progettazione, preparazione dei bandi di gara, assistenza tecnica al cliente e direzione lavori, con 870 chilometri di nuova linea AV interoperabile a doppio binario, dedicata al trasporto passeggeri e merci. Nel progetto sono previste inoltre sette stazioni, tre nuovi terminal multimodali per le merci, oltre a connessioni con aeroporti e porti.
Ma le nuove sfide internazionali del Gruppo guidato da Gianfranco Battisti prevedono anche un altro grande progetto in Ucraina dove, da parte delle autorità locali, è in programma lo sviluppo di una linea Alta Velocità di circa 900 chilometri tra Odessa e Leopoli, al confine con l’Unione Europea. Ferrovie dello Stato Italiane e Jsc Ukrainian Railways (Ferrovie Ucraine) hanno già siglato un patto di cooperazione che consentirà a FS Italiane di esportare un patrimonio di competenze ingegneristiche, tecnologiche e progettuali consolidato in oltre un decennio di attività nel settore AV. Nell’ambito del progetto, le Ferrovie Ucraine cercano inoltre società di eccellenza per la realizzazione degli studi e per la progettazione della linea, due ambiti in cui Italferr figura tra le candidate grazie a numerose iniziative di eccellenza già sviluppate e coordinate in tutto il mondo. Tra questi si aggiunge anche un altro progetto, di recente istituzione e sempre su scala internazionale, in cui FS Italiane si è aggiudicata, attraverso Italferr, la gara per l’assistenza tecnica alle Ferrovie Tunisine, in un piano finalizzato all’ammodernamento delle linee ferroviarie Sousse-Mahdia e Tunisi-Kasserine, con un valore complessivo di circa 80 milioni di euro.
“Nonostante l’emergenza sanitaria in corso in tutto il mondo, l’attività di FS Italiane nei mercati esteri non si è mai fermata”, ha dichiarato con soddisfazione l’AD e DG Gianfranco Battisti, aggiungendo: “Siamo orgogliosi di poter esportare nel mondo le nostre competenze e il nostro know-how per la realizzazione di progetti e l’attivazione dei servizi che contribuiranno allo sviluppo economico e sostenibile dei Paesi in cui siamo presenti”.
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