Luca Valerio Camerano approva insieme ai vertici di A2A il nuovo piano d’investimenti
A2A punta sulle fonti rinnovabili e nel nuovo piano 2018-2022 prevede di investire mezzo miliardo di euro nell’energia verde, così da ribilanciare l’incidenza sul portafoglio di generazione dal 29 al 45%, grazie anche all’ingresso di 170megawatt di potenza, soprattutto solare.
Chiuso il piano 2014-2017 con risultati «superiori agli obiettivi» – hanno rivendicato il presidente Giovanni Valotti e l’ad Luca Valerio Camerano – la multiutility vuole portate l’utile a 480 milioni e l’ebitda a 1,39 miliardi nel 2022, investendo durante il piano 2,8 miliardi, di cui 500 milioni in innovazione tecnologica, e distribuendo 1,1 miliardi di dividendi.
La cedola crescerà a 6,7 centesimi nel 2018, a 7,5 nel 2019 e poi di almeno il 5% all’anno. Numeri in forte crescita rispetto a un 2017 di tutto rispetto, chiuso con un utile di 293 milioni (+26% sul 2016) e un dividendo di 5,78 centesimi (+17,5%).
«Potevamo consolidare i risultati raggiunti, invece con il piano 2018-2022 rilanciamo decisamente con una strategia ancora più ambiziosa con cui vogliamo la differenza con i nostri competitor e fare da traino a tutto il settore dei pubblici servizi» ha detto Valotti.
FONTE: Gazzetta del Sud